• Acqua pubblica: Cittadini in difficoltà e profitti trasparenti
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Acqua pubblica: Cittadini in difficoltà e profitti trasparenti

Quando si parla di Hera, l’azienda che, per conto del nostro Comune gestisce i sevizi rifiuti, gas e acqua, pare di entrare in un vespaio. Uno dei temi che spesso compaiono nella discussione è quello dell’acqua pubblica. Nel 2019 alcune associazioni hanno presentato un proposta di delibera che, dopo lunghe e complicate mediazioni anche festive, è arrivata in Consiglio Comunale e approvata. Un risultato importante che tutti hanno accettato e votato positivamente. Naturalmente le richieste della delibera dovevano, non solo essere accettate, ma anche rese operative. Purtroppo si sente, quasi sempre, che la deliberazione votata non va avanti.

Ma siccome l’amministrazione si riconosce per atti, credo che gli atti debbano essere letti. La delibera presentata dal Comitato Acqua Pubblica e diventata la delibera n.7 del 2019, chiedeva una serie di interventi, di modifiche e di attenzioni: dall’attenzione ai morosi, all’erogazione comunque dell’acqua a chi non riesce a pagare la bolletta, fino alla creazione di un fondo per le persone più in difficoltà. Continuare a dire che non sono state date risposte a questa proposta fatta dal Consiglio Comunale non è la verità.

Con deliberazione di Giunta N. 62/del 9 febbraio 2021, infatti,  a firma ass. Marta Nalin e con oggetto “Approvazione addendum al protocollo operativo con ACEGASAPSAMGA SPA per l’agevolazione nella fornitura di acqua ai clienti economicamente svantaggiatiacqua 1” sono state date delle risposte importanti alle richieste a suo tempo approvate.  Citando, oltre alla necessarie leggi vigenti, anche la delibera precedente, si parla di agevolazioni nel pagamento, prevenzione per evitare la sospensione dell’erogazione dell’acqua ai morosi, il monitoraggio delle difficoltà dei cittadini.

Oltre all’impegno di ACEGAS Aps AMGA di finanziare azioni socialmente utili, si parla dell’erogazione ai Servizi Sociali del nostro Comune sempre da Acegas Aps Amga, di un fondo una tantum di euro 20.000 che gli stessi Servizi Sociali potranno utilizzare a favore anche dei morosi nel pagamento della bolletta dell’acqua. Non so se questo fondo derivi dai “dividendi” sull’acqua, qualora ce ne fossero, ma penso comunque essere importanti per chi è in difficoltà anche nel pagare la bolletta dell’acqua.

Quindi molte risposte alle richiesta del Comitato nella nuova delibera di Giunta ci sono. Chiedere trasparenza di Hera sui profitti dovuti ai servizi per l’erogazione dell’acqua, non è riportato nella deliberazione del Consiglio Comunale e, ovviamente, nemmeno in quella di Giunta. Possiamo dire che manca ancora molto da fare , ma non si è all’anno zero come qualcuno pensa. Questi gli atti!

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